Quando in un bosco ne percepisci la bellezza e diventi tutt'uno con il bosco, allora, intuitivamente, sei in armonia e in pace con le Dee e con gli Dei. Essi sono parte della nostra vera natura, la nostra Natura Profonda, e quando siamo separati dalla nostra vera natura, viviamo nella paura. Percepire questa normalità vuol dire dare un senso reale al vivere che è insito in tutte le cose.

Intraprendere la Via Romana al Divino significa iniziare un percorso di risveglio: praticando l'attenzione e la consapevolezza continua ci incamminiamo lungo una strada sapendo che ciò che conta è il cammino per sè più che la destinazione.

When you, entering a forest, perceive the beauty of the forest and you feel to be in a complete harmony with it, then, intuitively, you are in peace with the Deities. They are an essential part of our real nature, our Deep Nature, and when we are separated by our real nature we live in the fear. Perceiving such normality means giving a real sense to our lives.

Undertaking the Roman Via to the Deities implies a path to awakening: with the practice of continuing consciousness and awareness we undertake our walking knowing that taking the path is more important than the destination itself
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giovedì 10 ottobre 2013

Pillole di Saggezza Antica - 13

Solvite, mortales, animos curasque levate
totque supervacuis vitam deplete querellis.
fata regunt orbem, certa stant omnia lege
longaque per certos signantur tempora casus.
nascentes morimur, finisque ab origine pendet.


 "Liberate i vostri animi, o mortali, alleviate gli affanni,
svuotate la vita di tanti, inutili lamenti. 

I fati reggono il mondo, 
tutto è determinato da leggi precise,
e le lunghe età sono segnate da vicende prestabilite.
Nascendo moriamo 

e la fine dipende dall’inizio".



M. Manilio, Il Poema degli Astri, IV, 12-16

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